Adriatica Ionica Race 2021, Lorenzo fortunato conquista anche Cima Grappa!

Successo per Lorenzo Fortunato nella seconda tappa della Adriatica Ionica Race 2021. Dopo aver conquistato poco meno di un mese fa il Monte Zoncolan al Giro d’Italia, il 25enne della Eolo-Kometa si è imposto anche sul traguardo di Cima Grappa, dove si è conclusa la frazione regina della breve gara italiana. Il bolognese ha battuto la coppia dell’Astana-Premier Tech formata da Merhawi Kudus e Vadim Pronskiy, ripresi negli ultimissimi metri, che a loro volta hanno anticipato Giovanni Carboni, Filippo Zana, Alessandro Monaco e Luca Covili, tutti e quattro della Bardiani-CSF-Faizané. Con questo risultato, Fortunato è andato così a vestire anche la maglia di leader della corsa, che domani vivrà una giornata non scontata con gli sterrati emiliani.

La tappa regina parte ovviamente a grandissima velocità, con numerosi corridori che vogliono provare a centrare la fuga di giornata e sfidare i pronostici. Non ci vuole molto affinché Mattia Bais (Androni – Sidermec), Luca Rastelli (Colpack Ballan), Andrea Debiasi (CT Friuli), Ricardo Tosin (General Store), Francesco Zandri (Work Service Dynatek Vega) e Riccardo Verza (Zalf Euromobil Fior) riescano a guadagnare terreno, componendo il tentativo di giornata. Il loro tentativo viene tuttavia tenuto sotto stretto controllo dal gruppo, che non concede più di quattro minuti. Con Gazprom – Rusvelo e Astana – PremierTech a controllare, sul GPM di Combai il distacco scende anche fino a 2’30”, per poi tornare a salire nelle fasi successive, andando nuovamente a sfiorare i quattro minuti a metà gara.

Da quel momento il gruppo decide tuttavia di prendere in mano la situazione, cambiando ritmo e avvicinandosi progressivamente agli attaccanti. Il ricongiungimento avviene così già prima della salita conclusiva, con il Monte Grappa che viene subito affrontato di petto dalla Gazprom – Rusvelo, che prova ad imporre un buon ritmo assieme alla Androni – Sidermec. A 16 chilometri dal traguardo il gruppo è così ridotto ad appena 25 unità, che continuano rapidamente a diminuire, fino allo scatto deciso di Merhawi Kudus (Astana-PremierTech). L’accelerazione del corridore eritreo manda in frantumi quel che resta del gruppo, con i soli Giovanni Carboni e Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè), seguiti da Vadim Pronskiy (Astana-PremierTech), che riescono a rispondere al suo allungo.

A cinque chilometri dal traguardo Zana perde contatto, lasciando il compagno Carboni nella morsa della coppia kazaka. Mancando l’intesa davanti, nei tre chilometri conclusivi rientrano da dietro Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa), Alessandro Monaco, Luca Covili e Zana (Bardiani CSF Faizanè), ma Pronskiy non tarda a partire da solo, con Fortunato, Monaco e Carboni che cercano di organizzare un inseguimento, portandosi appresso Kudus che stavolta corre di rimessa. Il giovane kazako si presenta all’interno dell’ultimo chilometro con un vantaggio di dieci secondi, ma il suo sforzo si appesantisce avvicinandosi al traguardo.

Accorgendosi delle difficoltà del compagno di squadra, Kudus scatta a 500 metri dall’arrivo, riprendendo in fretta Pronskiy e involandosi (apparentemente) verso il successo. Ma Fortunato, già vincitore sul Monte Zoncolan lo scorso mese, si è gestito meglio e proprio nel finale trova lo spunto per rimontare e superare sia il kazako che l’eritreo, riuscendo così a conquistare un’altra prestigiosa salita. Alle sue spalle, con un ritardo di un secondo, chiude Kudus, mentre solo terzo è Pronskiy.

Risultato Tappa 2 Adriatica Ionica Race 2021

Classifica Generale Adriatica Ionica Race 2021

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